4 cose da fare per gestire la pica nel gatto

Saper gestire i problemi comportamentali dei nostri amici a quattro zampe è fondamentale, specialmente per poterli in qualche modo anche prevenire. In questo caso, quindi, come si fa a gestire la pica nel gatto?

Abbiamo qui per te un piccolo elenco di cose da fare che, oltre ad essere estremamente semplici e veloci, ti garantiranno successo in men che non si dica!

Rimuovi tutto quello che potrebbe mangiare

La caratteristica principale della pica è proprio la tendenza a mangiare cose che non sono commestibili (piccoli oggetti, spaghi e gomitoli di lana). Rimuovendo, quindi, tutti i potenziali oggetti che il felino potrebbe provare ad ingerire ridurrai già del 50% i rischi correlati a questo problema comportamentale.

Fagli masticare ciò che è sicuro per lui

Rimuovere tutti i potenziali pericoli come ti abbiamo appena detto non basta per gestire la pica in maniera efficace. L’altra parte del 50%, infatti, prevede che ci sia comunque qualcosa che riesca a gestire gli impulsi provocati dal problema comportamentale ma senza rischi per la salute del micio. Un po’ di erba gatta, ad esempio, è perfetta così come lo sono gli snack (attenzione a non esagerare, rispettare una dieta corretta è pur sempre importante!).

Gioca con lui

Giocare con il proprio amico a quattro zampe è fondamentale, specialmente quando quest’ultimo soffre di problemi comportamentali. Una delle cause della pica, infatti, è proprio la noia, causata a sua volta dalla mancanza di stimoli ed attività!

Rimuovi le piante pericolose

Un gatto che soffre di pica è molto propenso a mangiare le piante che possiedi in casa rispetto ad uno che non ne soffre (ciò ovviamente non vuol dire zero rischi, attenzione!). Alcune piante da appartamento, infatti, sono tossiche per i gatti e, se ingerite, possono essere addirittura fatali!

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