3 suggerimenti per far ambientare il gatto nella casa nuova
Cambiare casa non è facile per noi, figuriamoci per un gatto. Con questi consigli, però, riuscirai a farlo ambientare con successo
I nostri amici a quattro zampe, si sa, sono fortemente sensibili ai cambiamenti, anche quelli più impercettibili. Come fare, quindi, dopo un trasloco a far abituare il gatto alla casa nuova?
Inizialmente potrebbe sembrare quasi un’impresa, ma ti assicuriamo che grazie ai nostri consigli sarà una vera e propria passeggiata!
Accoglilo solo a trasloco finito
È importante che il micio abbia ben definita sin da subito la nuova disposizione degli spazi e dei mobili per potersi cominciare ad abituare. Un ambiente confusionario con gli scatoloni ancora da svuotare, infatti, non è certo il massimo per lui, anzi, finirà per stressarlo ancora di più. Durante l’attesa della fine dei traslochi, se ne hai la possibilità, tienilo ancora dentro la vecchia casa.
Dagli tutto il tempo di cui ha bisogno
Così come per te, anche per il tuo micio non è per niente semplice abituarsi subito ad un ambiente del tutto diverso e nuovo dove vivere. Proprio per questo, è giusto che entrambi abbiate a disposizione tutto il tempo che vi serve per poter prendere dimestichezza con la casa nuova e viverci al meglio. Non scoraggiarti, quindi, se i primi giorni risultano essere più difficili e faticosi del previsto!
Passa più tempo con lui
Come abbiamo detto anche prima, si tratta per lui di un’esperienza molto particolare sia da vivere che da superare. Perciò, è importantissima la tua presenza e vicinanza nei suoi confronti, soprattutto per infondergli sicurezza e fargli capire che è un ambiente di cui si può fidare ciecamente. Oltre al cibo e alle coccole, quindi, trascorri più tempo possibile con lui e, per facilitare ancora di più le cose, gioca con lui, stimolalo e quando si comporta bene non scordarti mai di premiarlo con dei croccantini come premio!
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