3 motivi per cui il gatto porta in casa animaletti morti

Tutti coloro che possiedono un felino in casa e gli permettono di uscire si sono trovati davanti a situazioni di questo tipo almeno una volta. Ma perché il gatto porta animaletti morti in casa?

Di sicuro le sue intenzioni non sono quelle di sporcare o farti prendere spaventi consegnandoti topolini, uccelli o insetti morti. Al contrario, ci sono 3 ragioni per cui adottano questo tipo di comportamento.

Per istinto naturale

I gatti, anche se sono catalogati come animali domestici, sono comunque dei predatori e come tali hanno l’istinto di cacciare le prede. Se essi vivono all’esterno o hanno la possibilità di uscire, quindi, possono benissimo mettere in pratica il loro comportamento naturale, proprio come se fossero selvatici a tutti gli effetti.

Per farti “sopravvivere”

Secondo i nostri amici a quattro zampe, noi siamo dei gatti un po’ troppo cresciuti rispetto a loro. Questo non è tutto, poiché essi ritengono anche che siamo “imbranati” e perciò ci serve il loro aiuto per sopravvivere. Secondo questa motivazione, quindi, i gatti ci portano animaletti morti perché secondo loro sono come delle provviste da donare a noi per sfamarci (che ovviamente, pur apprezzando il gesto non mangeremo per ovvie ragioni).

Per dimostrarti lealtà

L’ultimo motivo, nonché l’ipotesi più accreditata di tutte, è quella del cosiddetto regalino. Il fatto che il tuo amico a quattro zampe decida di portarti ciò che ha cacciato, e che volendo potrebbe mangiare lui, fa capire sicuramente che tu sei per lui un essere speciale a cui dare tutta la sua lealtà. C’è poi anche un’altra teoria, questa meno accreditata, secondo la quale i gatti portano a casa le loro prede per giocarci. Tra le due ipotesi, però, quella più attendibile e verificata è senza alcun dubbio la prima.

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