3 modi per tranquillizzare un gattino

Sono diverse le cose che portano i nostri amici a quattro zampe ad essere iperattivi o comunque difficile da gestire. In questo caso, però, parleremo di un argomento più specifico e cioè di come si fa a tranquillizzare un gattino.

I piccoli felini, infatti, sono più propensi ad essere iperattivi rispetto ai gatti adulti per motivi legati all’età e alla crescita. Ad ogni modo, vediamo come fare per garantire sempre la calma.

Ingresso in casa graduale

Questo discorso è valido nel caso in cui il gattino non è ancora arrivato in casa. La tranquillità, infatti, deve essere garantita sin da subito, considerando che già l’ingresso in un posto sconosciuto è di per se un’esperienza stressante. Comincia, quindi, rimuovendo innanzitutto tutti gli oggetti fragili da mobili, scaffali e posti dove il micetto può arrivare facilmente. Questo servirà non solo ad evitare danni in casa, ma anche ad evitare che il felino si spaventi e, quindi, si stressi ancora di più. Successivamente, una volta arrivato, tienilo inizialmente in una sola stanza e, una volta presa confidenza con l’ambiente, permettigli di esplorare il resto della casa.

Fallo giocare

Se hai già un felino e quest’ultimo sembra non volersi arrestare mai, allora la cosa migliore da fare è farlo giocare molto (senza esagerare troppo, ovviamente). Così facendo scaricherà tutte le energie e perciò sarà più tranquillo, a tal punto da arrivare persino ad addormentarsi.

Riproduci della musica per gatti

Forse non lo sai, ma esiste un genere musicale studiato appositamente per tranquillizzare i gatti. Esso, però, non consiste in musica normale, bensì melodie create in base al suono delle fusa dei felini, il quale permette di tranquillizzarli in men che non si dica. Considerata l’elevata sensibilità dell’udito felino, però, mantieni sempre i volumi ad un livello accettabile.

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