3 consigli per prendersi cura al meglio di un gatto cieco

Sono tante le cause che possono comportare la perdita di vista nel proprio amico a quattro zampe. A prescindere da questo, però, è fondamentale per un proprietario saper prendersi cura di un gatto cieco.

Non sai come fare? Niente paura, sei nel posto giusto. Qui nelle righe che seguono, infatti, abbiamo per te i tre consigli più importanti in assoluto in merito a ciò. Vediamoli assieme!

Rimuovi gli ostacoli in casa

Dal momento che il gatto, per ovvie ragioni, non è in grado di vedere ciò che lo circonda né tantomeno riesce ad orientarsi come un gatto vedente, è importante rendere sicura la casa. Nello specifico, la cosa più importante da fare in questo caso è rimuovere tutto ciò che il micio potrebbe urtare e che è rischioso per la sua incolumità, come ad esempio gli spigoli dei mobili.

Mantieni la tranquillità

Mantenere un ambiente tranquillo in casa quando si ha un gatto è fondamentale a prescindere. Lo diventa ancor di più, però, se si ha un gatto non vedente: quest’ultimo, infatti, può orientarsi e capire cosa accade attorno a lui solo grazie al suo udito e all’olfatto, pertanto un ambiente casalingo caotico sia sotto il punto di vista uditivo che olfattivo non fa altro che generare ansie e stress nel micio perfettamente evitabili.

Prenditi cura di lui

Sembrerà sciocco doverlo affermare un’altra volta, ma fondamentalmente prendersi cura di un gatto cieco, al di là delle accortezze di cui ti abbiamo parlato da non trascurare, è la stessa cosa di avere a che fare con un micio vedente. Vigono in primis, pertanto, quelle che sono le normali regole essenziali che raccomandiamo sempre: una dieta sana ed equilibrata, giocattoli, visite regolari dal veterinario e tutto quello che è essenziale per un micio!

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