10 segnali che il tuo gatto è un ribelle: lo hai mai visto fare così?
Ecco 10 segnali che il tuo gatto è un vero ribelle, ovvero come Micio ti fa perdere la testa con dei comportamenti a dir poco monelli
A volte Micio è proprio monello e fa cose che ti fanno letteralmente drizzare i capelli sulla testa. Qualche esempio? Ecco 10 segnali che il tuo gatto è un vero ribelle, comportamenti assolutamente da evitare e che dimostrano che, in fondo, forse hai sbagliato qualcosa nella sua educazione.
Prenderti cura di un gatto non significa soltanto dargli la pappa e portarlo dal veterinario. C’è molto di più oltre ad acquistare ciotole, lettiera e dargli un giaciglio comodo in cui appisolarsi per schiacciare i suoi tanto amati (e immancabili) pisolini.
Un bravo padroncino deve pensare anche alla sua educazione, insegnandogli a comportarsi bene in casa. Ti sembra assurdo parlare in questi termini di un gatto? Eppure anche i piccoli felini domestici possono imparare le regole e puoi tranquillamente educarlo e addestrarlo come si fa con altri animali d’affezione, come i cani.
Spesso si pensa erroneamente che un gatto sia meno avvezzo a queste cose rispetto a Fido. E in parte non è del tutto sbagliato, dato il suo temperamento un po’ più indipendente.
Ma i gatti sono intelligenti, si affezionano e sono in grado di imparare proprio come i cani. Basta solo educarli nel modo giusto tenendo conto della loro indole e cercando di comprendere a fondo il loro linguaggio.
La risposta, come sempre, sta nella conoscenza. Se conosci il tuo micio e la sua natura saprai educarlo senza problemi e la convivenza in casa sarà molto più semplice.
Se, però, il gatto non viene correttamente educato sin da quando è cucciolo e non correggi i comportamenti sbagliati, da adulto sarà un vero ribelle! Ecco 10 segnali che lo dimostrano.
Non usa la lettiera
Il primo tra i 10 segnali che il tuo gatto è un ribelle è un problema piuttosto serio: il micio si rifiuta categoricamente di usare la sua lettiera. Ciò vuol dire che fa cacca e pipì in giro per casa riducendo mobili e pavimenti a un vero disastro.
Potrebbe sembrare un comportamento strano per un micio, e in effetti lo è considerando che ogni gatto di solito impara spontaneamente a usare la sua lettiera. È proprio per questo che rientra tra le primissime cose da acquistare quando adottiamo un piccolo felino.
È evidente che se il tuo gatto si comporta così c’è qualcosa che non va. Prima di tutto potrebbe dipendere dalla posizione sbagliata della lettiera, che andrebbe sempre messa in un punto della casa tranquillo. Del resto chi vorrebbe fare i propri bisognini in mezzo al caos!
Il problema potrebbe anche essere un altro. Magari sei un padroncino un po’ disattento e dimentichi spesso di pulire la lettiera. I gatti odiano la scarsa igiene e per questo potrebbero rifiutarsi di usarla.
Potrebbe anche dipendere dal fatto che hai cambiato la sabbietta acquistandone una nuova che non ha mai usato prima. Micio ha gusti un po’ difficili e può darsi che non gli piaccia questa novità.
Morde e graffia sempre
Ecco qui un comportamento che non solo rientra tra i segnali che il tuo gatto è un ribelle, ma tra quelli più pericolosi! Sappiamo bene che i gatti graffiano e mordono quando giocano, il problema è quando diventa un’abitudine.
Se il tuo gatto si mostra così aggressivo nei tuoi confronti è probabile che nel tempo tu gli abbia permesso di comportarsi in questo modo. L’educazione dei gattini è fondamentale soprattutto per correggere certi atteggiamenti “distruttivi”.
Un micio che graffia e morde sempre evidentemente non è sereno. In genere reagisce così alle minacce, quando cioè si sente in pericolo e quindi tenta istintivamente di difendersi. Ma se lo fa nei confronti del padroncino c’è da preoccuparsi.
O ti vede come una minaccia o semplicemente gli hai fatto capire che è il modo giusto per giocare e interagire. Ancora una volta non possiamo proprio parlare di “gatto ribelle”, piuttosto di un “umano disattento”.
Attenzione perché talvolta quando il micio graffia e morde senza un apparente motivo non è per una questione di difesa o gioco. I gatti quando stanno male non fanno avvicinare nessuno, perciò forse è il caso di fare una capatina dal veterinario per controllare che sia tutto a posto.
Graffia le porte e i mobili
Tra i 10 segnali che il tuo gatto è un ribelle non poteva mancare uno di quei comportamenti che affligge la maggior parte dei padroncini. Quando il micio si fissa con un divano, una poltrona o un armadio e inizia a graffiarlo sembra non ci sia modo per farlo smettere.
Questo comportamento è meno ribelle di quanto si possa credere. Tutti i gatti che vivono allo stato selvatico si “fanno le unghie” sugli alberi e sui tronchi di legno. E non solo per una questione di manicure, lo fanno soprattutto per marcare il territorio e definire i propri confini.
Perciò si tratta di una cosa assolutamente normale, se non fosse che i nostri mobili non sono di certo alberi e a ogni grattata rischia di distruggerli. Un micio che vive in casa deve imparare a non graffiare mobili e porte e a non rovinarli.
Come insegnarglielo? Purtroppo qui sfondiamo una porta aperta (a proposito). Essendo un comportamento istintivo non è possibile impedirgli di graffiare le superfici.
Quel che puoi fare, però, è spostare la sua attenzione su qualcos’altro, come un bell’albero tiragraffi o altri accessori su cui possa farsi tranquillamente le unghie.
Salta sul tavolo
Il quarto tra i segnali che il tuo gatto è un vero ribelle è il fatto che salta sempre sul tavolo. Qui torniamo ancora una volta al discorso-educazione: evidentemente glielo hai permesso da cucciolo e adesso crede di poterlo fare quando vuole.
L’educazione deve assolutamente iniziare sin da subito, non appena il gattino mette piede in casa. Altrimenti da grande si sentirà autorizzato a fare tutto quello che gli passa per la mente!
Da bravo padroncino, poi, dovresti cercare di eliminare qualsiasi fonte di attrazione per il tuo gatto ribelle. Un esempio? Se lasci del cibo incustodito stai certo che approfitterà di un tuo momento di distrazione per zompare sopra al tavolo e assaggiarlo!
Non vuole entrare nel trasportino
Se il tuo gatto è un vero ribelle DOC, stai certo che farà di tutto per non entrare nel suo trasportino. Cosa non proprio piacevole se consideriamo che è essenziale che lo faccia ogni volta che dobbiamo portarlo fuori.
Passeggiate con guinzaglio e pettorina a parte (sì, puoi fare anche questo con Micio), i gatti devono abituarsi al trasportino perché dobbiamo necessariamente usarlo per portarli dal veterinario. In alcuni casi anche per viaggiare, o quando dobbiamo cambiare casa e siamo nel bel mezzo di un trasloco.
Insomma, un ulteriore caso in cui il micio ti dà del filo da torcere. Ma soprattutto l’ennesimo errore di un padroncino che non ha pensato che fosse una buona idea abituarlo al trasportino.
Fa sempre gli agguati
Non solo graffi e morsi (spesso dolorosi), talvolta il tuo gatto si comporta da vero ribelle e ti tratta come se fossi una preda da distruggere! Non perde mai occasione per nascondersi quatto in un angolino e scattare come un razzo per farti l’agguato.
Finché si gioca tutto (o quasi) è concesso e non c’è niente di male se il micio fa qualche agguato. Del resto fa parte della sua natura di predatore cacciare le piccole prede ed è per questo che adora i giochini a forma di animaletto!
Il problema è quando è il padroncino a diventare la vittima di questo comportamento, che non è più un gioco. Il micio diventa dispettoso e anche aggressivo, quando probabilmente è l’unico modo con cui ha imparato a interagire.
Spruzza urina dappertutto
Entri in una stanza e percepisci subito un odorino acre e forte, non proprio piacevole. Ebbene, è probabile che il tuo gatto ribelle abbia preso l’abitudine di spruzzare urina in tutti gli angoli della casa.
L’odore della pipì dei gatti è a dir poco terribile e un comportamento del genere in casa non è assolutamente accettabile. Ma, ovviamente, non puoi limitarti a rimproverare il micio intimandogli di non farlo. Piuttosto cerca di capirne le ragioni!
Il gatto ribelle di per sé non esiste e abbiamo capito che qualsiasi sua azione è la conseguenza di un problema di fondo. Può essere una scorretta educazione da parte del padroncino, un disagio legato all’ambiente in cui vive. Oppure, come nel caso della pipì, è una questione territoriale.
Spruzzare urina negli angoli di casa è l’equivalente del graffiare i mobili e le porte. Il micio delimita i propri confini d’appartenenza. Sta dicendo, in sostanza, che quella è casa sua!
Miagola e ulula di notte
Tra i 10 segnali che indicano che il tuo gatto è un vero ribelle ce n’è uno a dir poco fastidioso. Il micio non solo non ne vuole sapere di dormire durante la notte ma miagola e ulula facendoti perdere il sonno.
Anche questo comportamento è legato in buona parte alla stessa natura felina. I gatti sono animali notturni che dormono tantissimo di giorno e si scatenano di notte. Tu vorresti dormire mentre il tuo gatto inizia a correre per casa a più non posso!
Si tratta di uno scenario comune a tutti i padroncini perciò non preoccuparti se accade. Cerca sempre di capire se si tratta di semplice istinto o c’è un problema di fondo di cui non sei a conoscenza.
Tanto per fare un esempio, spesso un gatto non sterilizzato miagola e ulula di notte perché sente nelle vicinanze l’odore di una femmina in calore. In alcuni casi, inoltre, potrebbe miagolare in modo un po’ strano perché sta male.
Butta l’acqua dalla ciotola
Segnali che il tuo gatto è ribelle? Parliamo di quando Micio si diverte a far schizzare l’acqua della ciotola buttandola tutta sul pavimento. Stai tranquillo, è un problema che affligge praticamente tutti i padroncini!
I gatti lo fanno per diverse ragioni ma soprattutto per pura e semplice curiosità. Sono degli attenti e acuti osservatori che non perdono mai occasione per esplorare il mondo e capire come funzionano le cose.
Allo stesso tempo lo fanno anche per motivi molto più futili, come per il semplice fatto che si annoiano e giocano con l’acqua. Un micio che non gioca abbastanza o ha pochi stimoli cerca sempre un’alternativa per intrattenersi.
Fa la pipì sul letto
L’ultimo dei 10 segnali di questo elenco dimostra sicuramente che il tuo gatto è ribelle: fa la pipì sul letto impregnando tutte le coperte di un odore a dir poco nauseabondo.
Sembra strano che il micio possa fare pipì al di fuori della sua lettiera, ma abbiamo visto che in fondo non è così raro. Se spruzza urina sui muri è per marcare il territorio, ad esempio.
Quando fa una cosa così strana, come la pipì sul letto, siamo di fronte proprio a un bel problema. Può darsi che tu abbia messo la lettiera nel punto sbagliato, e quindi si rifiuta di usarla cercando qualcosa di altrettanto morbido.
Può anche essere per via di un problema di salute, come i calcoli o un’infezione alla vescica. In questi casi il micio non fa pipì sul letto per dispetto ma perché probabilmente non riesce a raggiungere in tempo la lettiera.
Potrebbe anche trattarsi di un problema di ansia o stress che può dar vita a uno squilibrio ormonale. Qualunque sia la ragione di questo comportamento è meglio rivolgersi subito al veterinario per capire perché si comporta così.